Ultimo Aggiornamento 28 Settembre 2019
Una bassa pressione sanguigna, chiamata anche ipotensione, sembrerebbe per molte persona una meta da raggiungere. Tuttavia, per molte persone, la pressione bassa può causare sintomi di vertigini e svenimenti. Nei casi più gravi, la pressione sanguigna bassa può essere pericolosa per la vita.
Anche se la pressione sanguigna varia da persona a persona, una lettura della pressione arteriosa di 90 su 60 è generalmente considerata bassa.
Le cause di una bassa pressione sanguigna possono variare dalla disidratazione a gravi disordini medici o chirurgici. La bassa pressione sanguigna è curabile, ma è importante scoprire che cosa la sta causando.
Sintomi
Per alcune persone, la pressione sanguigna bassa può segnalare un problema di fondo, soprattutto quando scende improvvisamente o è accompagnato da segni e sintomi quali:
- Vertigini o capogiri
- Svenimento (sincope)
- Mancanza di concentrazione
- Offuscamento della vista
- Nausea
- Cute fredda, umida e pallida
- Respirazione superficiale
- Fatica
- Depressione
- Sete
In molti casi, la pressione sanguigna bassa, non è grave. Se si dispone di pressione bassa, ma ci si sente bene, il medico può raccomandare solo di effettuare dei controlli di routine.
Eppure, è importante consultare il medico se si verificano segni o sintomi di ipotensione, perché a volte può indicare gravi problemi.
Cause
La pressione sanguigna è una misura della pressione nelle arterie durante le fasi attive e di riposo di ogni battito cardiaco. Ecco cosa significano i numeri:
- Pressione sistolica. Il primo numero in una lettura della pressione sanguigna. Questa è la quantità di pressione generata quando il cuore pompa sangue attraverso le arterie per il resto del corpo.
- Pressione diastolica. Il secondo numero in una lettura della pressione sanguigna. Questo si riferisce alla quantità di pressione nelle arterie quando il cuore è a riposo tra i battiti.
- Le attuali linee guida identificano una normale pressione arteriosa uguale o inferiore a 120/80 o 115/75 .
Sebbene sia possibile ottenere una accurata lettura della pressione sanguigna in qualsiasi momento, la pressione arteriosa non è sempre la stessa. Può variare considerevolmente in un breve lasso di tempo e a volte da un battito all’altro, a seconda della posizione del corpo, la respirazione , il livello di stress, la condizione fisica, farmaci assunti e ciò che si mangia e si beve. La pressione sanguigna è generalmente più bassa di notte e aumenta rapidamente al risveglio.
Quando è troppo bassa?
La maggior parte dei medici considerano una pressione cronicamente troppo bassa solo se provoca sintomi evidenti.
Alcuni esperti definiscono la pressione bassa con valori inferiori al 90 sistolica e 60 diastolica. In altre parole, se la pressione sistolica è 115, ma la pressione diastolica è di 50, si è considerati ipotesi.
Una caduta improvvisa della pressione arteriosa può anche essere pericolosa. Un cambio di soli 20 mm Hg può provocare capogiri e svenimenti quando il cervello non riesce a ricevere un adeguato apporto di sangue.
Gli atleti e le persone che si esercitano regolarmente tendono ad avere la pressione sanguigna più bassa e una frequenza cardiaca più lenta di quanto non facciano le persone che non sono in forma. Q
Ma in alcuni rari casi, la pressione bassa può essere un segno di gravi, addirittura fatali malattie.
Condizioni che possono causare ipotensione
Alcune condizioni mediche possono causare pressione bassa. Queste includono:
- Gravidanza. Dato che il sistema circolatorio della donna si espande rapidamente durante la gravidanza, la pressione sanguigna potrebbe calare. Durante le prime 24 settimane di gravidanza, la pressione sistolica scende normalmente da cinque a 10 mm Hg , e la pressione diastolica di ben il 10-15 mm Hg. Questo è normale, e la pressione arteriosa ritorna di solito al livello di pre-gravidanza dopo aver partorito.
- Problemi di cuore. Alcune condizioni del cuore che possono portare ipotensione comprendono, frequenza cardiaca estremamente bassa (bradicardia), problemi alle valvole cardiache, infarto e insufficienza cardiaca.
- Problemi endocrini. L’ipotiroidismo o l’ipertiroidismo possono causare la una bassa pressione sanguigna.
- Disidratazione. Quando si diventa disidratati, il corpo perde più acqua ciò può causare debolezza, vertigini e stanchezza. Febbre, vomito, diarrea grave, l’abuso di diuretici e un intenso esercizio fisico possono portare alla disidratazione.
- Molto più grave è lo shock ipovolemico, una complicanza pericolosa per la vita. Essa si verifica quando il volume del sangue provoca un improvviso calo della pressione arteriosa e una riduzione della quantità di ossigeno che raggiunge i tessuti. Se non trattato, lo shock ipovolemico grave può causare il decesso entro pochi minuti o ore.
- Perdita di sangue. Perdere molto sangue può portare ad un grave calo della pressione sanguigna.
- Infezioni gravi (setticemia). La setticemia può accadere quando una infezione nel corpo entra nel flusso sanguigno. Queste condizioni possono portare ad un pericoloso calo della pressione sanguigna chiamato shock settico.
- Reazione allergica grave (anafilassi). L’anafilassi è una reazione grave e potenzialmente pericolose per la vita. L’anafilassi può causare problemi respiratori, orticaria, prurito, una gola gonfia e un calo della pressione sanguigna.
- Mancanza di nutrienti nella dieta. Una mancanza di vitamine del gruppo B-12 e acido folico può causare anemia, una condizione in cui l’organismo non produce abbastanza globuli rossi, causando pressione bassa.
Farmaci che possono causare la pressione bassa
Alcuni farmaci possono causare ipotensione, tra cui:
- Diuretici
- Alfa bloccanti
- I beta-bloccanti
- Farmaci per il morbo di Parkinson
- Alcuni tipi di antidepressivi (antidepressivi triciclici)
- Sildenafil , in particolare in combinazione con farmaci tipo nitroglicerina
Tipi di bassa pressione del sangue
I medici spesso abbattere dividono l’ipotensione in diverse categorie, a seconda delle cause e altri fattori. Alcuni tipi includono:
- Ipotensione ortostatica o posturale. Si tratta di un improvviso calo della pressione sanguigna quando ci si alza da una posizione seduta o se ci si alza dopo essersi coricati. Il corpo compensa questa situazione aumentando la frequenza cardiaca e la costrizione dei vasi sanguigni, assicurando in tal modo abbastanza sangue al cervello. Ma nelle persone con ipotensione posturale, questo meccanismo di compensazione non riesce e la pressione sanguigna scende, portando a sintomi di vertigini, stordimento, visione offuscata e persino svenimenti.
- L’ipotensione posturale può verificarsi per una serie di motivi, tra cui la disidratazione, prolungato riposo a letto, la gravidanza, il diabete, problemi cardiaci, ustioni, calore eccessivo, vene varicose di grandi dimensioni e alcuni disturbi neurologici. Un certo numero di farmaci possono anche causare ipotensione posturale, in particolare farmaci utilizzati per trattare la pressione alta ,diuretici, beta bloccanti, calcio-antagonisti e inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina (ACE), così come gli antidepressivi e i farmaci utilizzati nel trattamento del morbo di Parkinson.
L’ipotensione posturale è particolarmente comune negli anziani. Ma l’ipotensione posturale può colpire anche persone giovani e in buona salute che si alzano improvvisamente dopo essere stati seduti con le gambe incrociate per lunghi periodi o dopo aver lavorato per qualche tempo in una posizione accovacciata.
- Bassa pressione sanguigna dopo i pasti (ipotensione postprandiale). l’ipotensione postprandiale è un improvviso calo della pressione sanguigna dopo aver mangiato. Essa colpisce soprattutto gli adulti più anziani.
- Ipotensione neuro-mediata. Questo disturbo provoca cali di pressione dopo che si sta in piedi per lunghi periodi, portando a segni e sintomi come vertigini, nausea e svenimenti.
L’ipotensione neuromediata colpisce soprattutto i giovani, e sembra verificarsi a causa di una cattiva comunicazione tra il cuore e il cervello.
- Atrofia multisistemica con ipotensione ortostatica. Chiamata anche sindrome di Shy-Drager, questa rara patologia provoca danni progressivi al sistema nervoso autonomo, che controlla le funzioni involontarie come la pressione arteriosa, frequenza cardiaca, la respirazione e la digestione. Anche se questa condizione può essere associata a tremori muscolari, movimenti rallentati, problemi di coordinazione, di parola e l’incontinenza, la sua caratteristica principale è la grave ipotensione ortostatica in combinazione con la pressione del sangue molto alta quando si sta sdraiati.
Fattori di rischio
La pressione bassa (ipotensione) può verificarsi in chiunque, anche se alcuni tipi di pressione sanguigna bassa sono più comuni a seconda dell’età o altri fattori:
- Età. Variazioni della pressione sanguigna in posizione eretta o dopo i pasti si verificano soprattutto negli adulti di età superiore ai 65 anni.
- Farmaci. Le persone che prendono certi farmaci, come farmaci per l’alta pressione sanguigna, quali alfa-bloccanti, hanno un rischio maggiore per assurdo di ipotensione.
- Alcune malattie. Il morbo di Parkinson, il diabete e alcune malattie del cuore mettono a rischio maggiore di sviluppare la pressione bassa.
Complicazioni
Anche moderate forme di ipotensione possono causare non solo vertigini e debolezza, ma anche lo svenimento e un rischio di lesioni da cadute. Una pressione sanguigna gravemente bassa derivante da qualsiasi causa può privare il corpo di ossigeno sufficiente per svolgere le sue normali funzioni, causando danni al cuore e al cervello.
Diagnosi
L’obiettivo in fase è quello di trovare la causa sottostante. Questo aiuta a determinare il corretto trattamento e individuare eventuali problemi che possono causare una pressione inferiore al normale. Per raggiungere una diagnosi, il medico può consigliare una o più delle seguenti prove:
- Misurazione della Pressione del sangue. La pressione sanguigna è misurata con un bracciale gonfiabile. Una lettura della pressione sanguigna, data in millimetri di mercurio (mmHg), ha due numeri. Il primo, o superiore, è il numero di misura della pressione nelle arterie quando il cuore batte (pressione sistolica). Il secondo, o inferiore, è il numero di misura della pressione nelle arterie tra i battiti (pressione diastolica).
- Gli esami del sangue. Questi possono fornire informazioni sulla salute in generale quindi sono consigliati per verificare la presenza di condizioni di base che possono causare il problema dell’ipotensione.
- Elettrocardiogramma (ECG). Questo test non invasivo, che può essere eseguito nello studio del medico, per rilevare irregolarità nel ritmo cardiaco, anomalie strutturali nel cuore, e problemi con la fornitura di sangue e ossigeno al muscolo cardiaco.A vo
- lte, anomalie del ritmo cardiaco vanno e vengono, e un ECG non trova alcun problema. In questo caso, potrebbe essere chiesto di indossare per 24 ore l’Holter per registrare l’attività elettrica del cuore, nella routine quotidiana.
- Ecocardiogramma. Questo esame non invasivo, che comprende una ecografia del petto, mostra le immagini dettagliate della struttura del cuore .
- Lo stress test. Alcuni problemi cardiaci che possono causare ipotensione sono più facili da diagnosticare quando il cuore lè sotto stress.
- Manovra di Valsalva .Questo test non invasivo controlla il funzionamento del sistema nervoso autonomo, analizzando la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna dopo diversi cicli di un tipo di respirazione profonda.
- Tilt test. Se si dispone di bassa pressione sanguigna alzandosi in piedi, il medico può suggerire un tilt test , che valuta come il corpo reagisce alle variazioni di posizione.
Trattamenti
La bassa pressione sanguigna che non provoca sintomi o segni, o provoca solo sintomi lievi, raramente richiede trattamento. Se si hanno sintomi, il miglior trattamento dipende dalla causa sottostante, ed i medici di solito cerchiamo di risolvere il problema primario di salute piuttosto che la bassa pressione sanguigna stessa. Quando la pressione sanguigna bassa è causata da farmaci, il trattamento coinvolge solitamente il cambio del farmaco o della dose.
Se non è chiaro cosa sta causando ipotensione o non esiste un trattamento efficace, l’obiettivo è quello di aumentare la pressione sanguigna e ridurre i segni ed i sintomi. A seconda dell’ età, stato di salute e il tipo di pressione sanguigna si può agire in diversi modi:
- Utilizzare più sale. Gli esperti di solito consigliamo di limitare la quantità di sale nella dieta, perché il sodio può aumentare la pressione sanguigna, a volte in modo drammatico. Per le persone con pressione sanguigna bassa, avolte può essere una opzione. Ma poiché l’eccesso di sodio può portare ad insufficienza cardiaca, soprattutto negli anziani, è importante consultare il medico prima di aumentare il sale nella dieta.
- Bere più acqua. Anche se quasi tutti possono beneficiare dal consumo di acqua, questo è particolarmente vero se si ha la pressione bassa. I fluidi aiutano a prevenire la disidratazione.
- Indossare calze a compressione. Le calze elastiche comunemente usate per alleviare il dolore e il gonfiore delle vene varicose possono contribuire a ridurre il ristagno di sangue nelle gambe.
- Farmaci. Alcuni farmaci possono essere utilizzati per trattare l’ipotensione ortostatica. Ad esempio, il fludrocortisone è spesso usato per il trattamento di questa forma di ipotensione. Questo farmaco contribuisce a incrementare il volume del sangue, ed aumenta la pressione sanguigna.
Rimedi
A seconda del motivo della pressione bassa, si può essere in grado di adottare determinate misure per contribuire a ridurre o addirittura prevenire i sintomi. Alcuni suggerimenti sono:
- Bere più acqua e meno alcool.
- Seguire una dieta sana.
- Alzarsi lentamente quando si è stesi o seduti.
- Mangiare piccoli pasti e spesso.
La pressione sanguigna. American Heart Association. https://www.heart.org/en/health-topics/high-blood-pressure/understanding-blood-pressure-readings
Kaufmann H, et al. Meccanismi, le cause, e la valutazione di ipotensione ortostatica e postprandiale. https://www.uptodate.com/contents/treatment-of-orthostatic-and-postprandial-hypotension
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