Ultimo Aggiornamento 10 Dicembre 2019
Un trapianto di cornea è una procedura chirurgica per sostituire parte della cornea con tessuto corneale da un donatore. La cornea è un tessuto trasparente, a forma di cupola nella superficie dell’occhio che rappresenta gran parte del potere di messa a fuoco dell’occhio.
Un trapianto di cornea può ripristinare la visione, ridurre il dolore e migliorare l’aspetto di una cornea danneggiata o malata. Un trapianto di cornea, detto anche cheratoplastica, viene tipicamente eseguita in regime ambulatoriale.
La maggior parte delle procedure di trapianto di cornea sono di successo. Ma tuttavia un trapianto di cornea comporta un piccolo rischio di complicanze, come il rigetto.
Perché viene fatto?
Un trapianto di cornea è più spesso utilizzato per restituire la vista ad una persona che ha una cornea danneggiata. Un trapianto di cornea può alleviare il dolore o altri segni e sintomi associati a patologie della cornea.
Un certo numero di condizioni possono essere trattate con un trapianto di cornea, tra cui:
- Una cornea che sporge verso l’esterno (cheratocono)
- Assottigliamento della cornea
- Cicatrici, causate da infezioni o lesioni
- Opacità della cornea
- Gonfiore della cornea
- Ulcere corneali, comprese quelle causate da infezioni
- Complicazioni causate da interventi chirurgici agli occhi precedente
Rischi
Il trapianto di cornea è una procedura relativamente sicura. Eppure, un trapianto di cornea può portare un piccolo rischio di complicanze gravi, come:
- Infezioni
- Aumento del rischio di opacità del cristallino dell’occhio (cataratta)
- Aumento della pressione all’interno del bulbo oculare (glaucoma)
- Problemi con i punti utilizzati per fissare la cornea del donatore
- Il rigetto della cornea del donatore
- Gonfiore della cornea
Segni e sintomi di rigetto della cornea
In alcuni casi, il sistema immunitario del corpo potrebbe erroneamente attaccare la cornea del donatore. Questo fenomeno è chiamato rigetto, e può richiedere un trattamento o altro trapianto della cornea.
Fissare un appuntamento con il medico se si notano segni e sintomi di rigetto, come ad esempio:
- Perdita della vista
- Dolore
- Rossore
- Sensibilità alla luce
Il rigetto si verifica in circa il 20 per cento dei trapianti di cornea. In altre parole, per ogni 10 persone che ricevono trapianti di cornea, due possono aspettarsi di sperimentare il rigetto della cornea.
Come ci si prepara
Prima dell’intervento chirurgico per il trapianto della cornea, si potrà essere sottoposti a:
- Un esame oculistico approfondito.
- Misurazione dell’occhio. L’oculista determina quali dimensioni della cornea del donatore sono necessarie.
- Una revisione di tutti i farmaci e integratori. Potrebbe essere necessario interrompere l’assunzione di determinati farmaci o integratori prima o dopo il trapianto di cornea.
- Trattamento per problemi agli occhi. Altri problemi agli occhi come infezioni o infiammazioni, possono ridurre la probabilità di un trapianto di cornea con successo, così l’oculista si adopererà per trattare questi problemi prima dell’intervento chirurgico.
Trovare un donatore di cornea
La maggior parte delle cornee utilizzate nel trapianto di cornea provengono da donatori deceduti. A differenza di altri organi, come fegato e reni, le persone che necessitano di trapianto di cornea in genere non devono sopportare lunghe attese. Questo perché quasi tutte le persone possono donare la cornea.
Durante il trapianto di cornea
Il giorno del trapianto di cornea, verrà dato un sedativo per aiutare a rilassarsi e un anestetico locale per intorpidire l’occhio. Tuttavia l’intervento può svolgersi anche in anestesia generale.
Durante il tipo più comune di trapianto di cornea (cheratoplastica penetrante), il chirurgo taglia attraverso l’intero spessore della cornea anormale o malata per rimuovere il tessuto corneale. Uno strumento particolare viene usato per rendere questo taglio preciso e circolare.
La cornea, del donatore viene tagliata a misura, e poi inserita nella apertura. Il chirurgo utilizza quindi un filo sottile per cucire la cornea nuova in posizione. I punti possono poi essere rimossi in un secondo momento.
Procedure per trapiantare una parte della cornea
Con alcuni tipi di problemi alla cornea, un trapianto completo di cornea non è sempre il miglior trattamento. Un trapianto parziale della cornea può essere utilizzato in determinate situazioni. Queste comprendono:
- Sostituzione dello strato interno della cornea. Questa procedura, chiamata trapianto lamellare profondo, sostituisce solo lo strato più interno della cornea. Una piccola incisione viene effettuata in un lato del bulbo oculare per consentire la rimozione dello strato interno della cornea senza danneggiare gli strati esterni. Un innesto da donatore sostituisce la porzione rimossa.
- Sostituzione gli strati superficiali della cornea. Gli strati esterni della cornea che sono stati danneggiati da alcune malattie e condizioni possono essere sostituiti mediante una procedura chiamata trapianto superficie lamellare.
Dopo il trapianto cornea
Una volta che il trapianto di cornea è completato, ci si può aspettare di:
- Assumere diversi farmaci. colliri e, occasionalmente, farmaci per via orale per il recupero ed il controllo delle infezioni, gonfiore e dolore.
- Indossare una visiera di protezione in metallo e una garza. La visiera protegge l’occhio, e la garza si applica per ridurre al minimo il gonfiore agli occhi nel tempo subito dopo l’intervento chirurgico.
- Proteggere l’occhio da un infortunio. Evitare attività che possono creare problemi all’occhio, e prestare particolarmente attenzione all’igiene.
- Frequenti esami di follow-up. Esami oculistici frequenti sono necessari per verificare complicazioni durante il primo anno dopo l’intervento chirurgico.
Risultati
La maggior parte delle persone che ricevono un trapianto di cornea hanno un parizale miglioramento della vista. Ma cosa ci si può aspettare dopo il trapianto di cornea dipende dal motivo per il quale è stato eseguito l’intervento e dalle condizioni di salute generali.
Il rischio di complicanze e di rifiuto della cornea continua per anni dopo il trapianto. Il rigetto della cornea può spesso essere gestito con i farmaci.
La correzione della vista dopo l’intervento chirurgico
La vista inizialmente può essere peggiore di prima, perchè l’occhio deve adattarsi alla nuova cornea. Potrebbero essere necessari diversi mesi affinchè la vista migliori.
Una volta che lo strato esterno della cornea è guarito l’oculista si adopererà per apportare modifiche che possono migliorare la vista, come ad esempio:
- Correzione di irregolarità della cornea (astigmatismo). I punti che tengono la cornea del donatore in posizione possono causare avvallamenti e dossi nella cornea, rendendo la vista sfocata in alcuni punti. Il medico può correggere alcuni di questi problemi rilasciando alcuni punti o stringendone altri.
- Correzione dei problemi di visione. Errori di rifrazione, come miopia e ipermetropia, possono essere corretti con occhiali, lenti a contatto o in alcuni casi, la chirurgia laser.
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