Ultimo Aggiornamento 15 Gennaio 2018
Con il termine Eosinofilia si intende, un livello superiore al normale di eosinofili, uno dei cinque principali tipi globuli bianchi. Alti livelli di eosinofili possono circolare nel sangue, ma alte concentrazioni di eosinofili possono verificarsi nel sito di una infezione o infiammazione.
L’eosinofilia tissutale può essere trovata nei campioni di tessuto prelevati durante una procedura esplorativa o in campioni di certi fluidi, quali muco rilasciato dai tessuti nasali. Spesso l’esinofilia tissutale mostra il livello di eosinofili nel sangue nella norma.
L’eosinofilia del sangue può essere rilevata con un esame del sangue, di solito come parte di un esame emocromocitometrico completo.
Un conteggio di più di 500 eosinofili per microlitro di sangue è generalmente considerato eosinofilia negli adulti. Un conteggio di oltre 1.500 eosinofili per microlitro di sangue che dura da diversi mesi si chiama sindrome ipereosinofila.
Cause
Gli eosinofili svolgono due ruoli nel sistema immunitario:
- Distruggere le sostanze estranee. Gli eosinofili possono eliminare le sostanze estranee, in particolare le sostanze legate alle infezioni con parassiti, che sono state “segnalate” da parte di altri componenti del sistema immunitario.
- Regolazione dell’infiammazione. Gli eosinofili aiutano a promuovere l’infiammazione, che svolge un ruolo benefico per isolare e controllare una malattia, ma l’infiammazione può anche danneggiare i tessuti. Disturbi del sistema immunitario, come le allergie, possono contribuire alla continuo infiammazione (cronica). Gli eosinofili sono fattori chiave nella infiammazione associata con allergie e asma.
L’eosinofilia si verifica quando un gran numero di eosinofili sono reclutati da un luogo specifico del corpo o se il midollo osseo produce troppi eosinofili. Ciò può essere causato da una varietà di condizioni, malattie e fattori, tra cui:
- Malattie parassitarie e fungine
- Allergie, anche per farmaci o alimenti
- Condizioni legati alle ghiandole surrenali
- Disturbi della pelle
- Tossine
- Le malattie autoimmuni
- Patologie endocrine
- Tumori
Malattie specifiche e condizioni che possono portare allaeosinofilia comprendono:
- Ascariasis
- Asma
- Dermatite atopica (eczema)
- Leucemia mieloide cronica
- La sindrome di Churg-Strauss
- Malattia di Crohn
- Allergia ai farmaci
- Leucemia eosinofila
- Febbre da fieno
- Linfoma di Hodgkin (la malattia di Hodgkin)
- Idiopatica sindrome ipereosinofila (HES), un conteggio estremamente elevato di eosinofili di origine sconosciuta
- Lupus
- Filariasi linfatica (un’infezione parassitaria)
- Il linfoma non-Hodgkin
- Altri tipi di cancro
- Altre infezioni parassitarie
- Il cancro ovarico
- Immunodeficienza primaria
- Scarlattina
- Trichinosi
- La colite ulcerosa
Malattie parassitarie e le reazioni allergiche ai farmaci sono tra le cause più comuni di eosinofilia. La sindrome ipereosinofila tende ad avere una causa o ad essere il risultato di alcuni tipi di cancro, come ad esempio il cancro del midollo osseo.
Quando è necessario andare dal medico
L’eosinofilia si scopre di solito quando il medico ha ordinato gli esami del sangue per diagnosticare una condizione esistente. Non capita spesso che venga scoperta per caso.
Gli analisi del sangue possono aiutare insieme ad altri esami ad indicare la causa della sua malattia, o il medico può suggerire altri test per valutare la condizione.
E’ importante determinare quali altre condizioni o disturbi si possono avere. Se si ottiene una diagnosi accurata si possono trattare le eventuali condizioni o disturbi rilevanti, e risolvere l’eosinofilia.
Tuttavia, se si dispone di sindrome ipereosinofila persistente, è importante lavorare costantemente con i medici e monitorare la salute, in quanto questa condizione può causare complicazioni significative nel tempo.
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