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La contrattura di Dupuytren provoca l’ispessimento dei tessuti nel palmo. Se la malattia progredisce,le dita si piegano all’interno del palmo della mano. La causa non… Leggi tutto »Contrattura di Dupuytren
La paralisi delle corde vocali si verifica quando gli impulsi nervosi alla laringe sono interrotti. Ciò si traduce in paralisi del muscolo delle corde vocali.… Leggi tutto »Paralisi delle corde vocali
I dentisti ( non tutti purtroppo) si sono resi conto del numero crescente di pazienti che hanno paura dei trattamenti odontoiatrici ( odontofobia), e hanno iniziato a specializzarsi nelle particolari esigenze di questo gruppo di pazienti. Da molti anni ormai, i medici più preparati e attenti, offrono metodi di trattamento speciali per i pazienti ansiosi, che hanno successo anche nelle persone più difficili da trattare. Riconoscimento dei pazienti con paura del dentista
Il numero stimato di casi odontofobia è relativamente alto. Naturalmente, i pazienti non vogliono essere visti come codardi, perché si vergognano o non vogliono ammettere le proprie paure anche a se stessi. Questo lascia il dentista con il compito non sempre facile di riconoscere questi pazienti idealmente al momento del primo esame.
Ecco alcune linee guida su come identificare i pazienti con paura del dentista:
Dialogo paziente: Un dentista esperto spesso può scoprire durante la prima discussione se c’è un problema con l’ansia.
Comportamento durante il trattamento: In alcuni casi la fobia si sviluppa molto lentamente e quindi non viene rilevata per lungo tempo -anche dal paziente. Tuttavia, ci sono alcuni indizi che un dentista esperto è capace di identificare. Si inizia con la posizione del paziente sulla poltrona del dentista, la postura, ed eventualmente i movimenti di mani e piedi. La richiesta del paziente di frequente risciacquo per interrompere il trattamento, può anche essere un segnale, così come un esagerato riflesso faringeo,deglutizione. Inoltre, forte sudorazione sulla fronte è un segno sicuro che il paziente non si sente bene. È importante riconoscere questi sintomi presto, in modo che il paziente con l’ansia possa essere trattato adeguatamente.
La galattorrea è una secrezione dal capezzolo lattiginosa estranea alla normale produzione di latte nell’allattamento. La galattorrea non è una malattia, ma potrebbe essere un… Leggi tutto »Galattorrea : cause, sintomi e cure
La sindrome da shock tossico è una rara infezione batterica pericolosa per la vita. È stato storicamente associata con l’uso di assorbenti interni e occasionalmente con l’uso di spugne contracettive.
Spesso la sindrome da shock tossico è il risultato di tossine prodotte dallo Staphylococcus aureus (stafilococco), ma la condizione può anche essere causata da tossine prodotte da streptococco del gruppo A.
Anche se la sindrome può verificarsi in donne mestruate, può colpire anche gli uomini, i bambini e le donne in post-menopausa. Fattori di rischio per la sindrome da shock tossico sono ferite della pelle e chirurgia.
Segni e sintomi di sindrome da shock tossico si sviluppano improvvisamente, e la malattia può essere fatale. È possibile adottare misure per ridurre il rischio di sindrome da shock tossico.
Sintomi
Possibili segni e sintomi della sindrome da shock tossico sono:
Febbre alta improvvisa
Bassa pressione del sangue (ipotensione)
Vomito o diarrea
Una eruzione cutanea simile a una scottatura solare, in particolare su i palmi delle mani e piante dei piedi
Confusione
Dolori muscolari
Arrossamento degli occhi, della bocca e della gola
Convulsioni
Mal di testa
Chiamare immediatamente il medico se si verificano segni o sintomi della sindrome da shock tossico. Ciò è particolarmente importante se si hanno le mestruazioni, se sono appena finite o se si ha una ferita infetta sulla pelle.