Segni iniziali
Un piccolo puntino rosso, simile alla puntura di zanzara, appare spesso dove la zecca ha morso e si risolve in pochi giorni. Questo evento normale non indica la malattia di Lyme.
Tuttavia, alcuni segni e sintomi possono manifestarsi entro un mese dopo l’infezione:
L’eritema migrante è una delle caratteristiche comunid dell’infezione, anche se non tutti quelli con la condizione sviluppano l’eruzione cutanea. Alcune persone sviluppano questa eruzione in più parti.
Altri sintomi simili a quelli influenzali possono accompagnare l’eruzione cutanea.
Segni e sintomi successivi
Se non trattati, nuovi segni e sintomi di infezione potrebbero apparire nelle settimane successive o nei mesi a venire. Questi includono:
Segni e sintomi meno comuni
Diverse settimane dopo l’infezione, alcune persone sviluppano:
Solo una minoranza di morsi di zecca porta alla malattia di Lyme. Più a lungo rimane il segno sulla pelle, maggiore è il rischio di contrarre la boreliosi. L’infezione è improbabile se la zecca rimane attaccata per meno di 36-48 ore.
Il trattamento per la malattia è più efficace se iniziato precocemente.
Negli Stati Uniti, la malattia è causata dai batteri Borrelia burgdorferi e Borrelia mayonii, portati principalmente da zecche dalle zampe nere. Le giovani zecche brune spesso non sono più grandi di un seme di papavero, il che può renderle quasi impossibili da individuare.
Per contrarre la l’infezione, una zecca infetta deve mordere. I batteri penetrano nella pelle attraverso il morso e alla fine si introducono nel flusso sanguigno.
La boreliosi se non trattata può causare:
Il modo migliore per prevenire la boreliosi è quello di evitare zone in cui vivono zecche, in particolare aree boscose e cespugliose con erba alta. È possibile ridurre il rischio di infezione con alcune semplici precauzioni:
È utile fare una doccia appena si arriva a casa. Le zecche rimangono spesso sulla pelle per ore prima di attaccarsi. La doccia e l’uso di un asciugamano potrebbero rimuovere le zecche che non si sono ancora attaccate.
Le manovre di primo soccorso contro i morsi di zecca sono già stati trattati in questo articolo
Purtroppo segni e sintomi relativi a questa condizione si trovano spesso in altre malattie, quindi la diagnosi può risultare difficile. Inoltre, le zecche che trasmettono la malattia possono anche diffondere altre infezioni.
Se non si dispone della caratteristica eruzione cutanea, il medico potrebbe chiedere informazioni sulla storia clinica, incluso se si è stati all’aperto in estate in posti sono presenti zecche, e un rigoroso esame fisico
I test di laboratorio per identificare gli anticorpi contro i batteri possono aiutare a confermare o escludere la diagnosi. Questi test sono più affidabili poche settimane dopo l’infezione, dopo che il corpo ha avuto il tempo di sviluppare anticorpi. questi includono:
Questo test potrebbe non essere positivo durante la fase iniziale della malattia, ma l’eruzione cutanea è abbastanza distintiva da rendere la diagnosi chiara.
Gli antibiotici sono comunemente usati per trattare la boreliosi. In generale, il recupero sarà più rapido e completo con un trattamento precoce.
Antibiotici per via orale. Questi sono il trattamento standard in fase iniziale. Questi di solito includono la doxiciclina o amoxicillina o cefuroxima.
Si consiglia di solito un ciclo di antibiotici da 14 a 21 giorni
Antibiotici per via endovenosa. Il trattamento con un antibiotico per via endovenosa per 14-28 giorni è efficace nell’eliminazione delle infezioni, nei casi in cui la malattia abbia coinvolgo il sistema nervoso.Gli antibiotici per via endovenosa possono causare vari effetti collaterali
Dopo il trattamento, un piccolo numero di persone ha ancora alcuni sintomi, come dolori muscolari e affaticamento. La causa di questi sintomi persistenti, nota come sindrome della malattia post-Lyme, è sconosciuta e il trattamento con più antibiotici non aiuta.