Rivolgersi al medico se si ha un’eruzione sulla pelle che non migliora entro due settimane o se la si tratta con farmaci da banco e ritorna in poche settimane. In questo caso, si potrebbe aver bisogno di una prescrizione di farmaci particolari e piu’ adatti.
La tinea cruris è causata da un tipo di fungo che può essere trasmesso da persona a persona o da un uso condiviso di asciugamani o indumenti contaminati. E’ bene ricordare che spesso questa infezione, è causata dallo stesso fungo che causa il piede d’atleta. È comune che l’infezione si diffonda dai piedi all’inguine, poiché il fungo può “attaccarsi” alle mani o su un asciugamano.
Fattori di rischio
Gli organismi che causano l’infezione prosperano in ambienti umidi e chiusi. Si è maggiormente a rischio di tinea cruris se si rientra in queste categorie:
Ridurre il rischio di sviluppare questa infezione fungina, puo’ esssere semplice seguendo questi passaggi:
In molti casi, il medico può diagnosticare la tinea cruris semplicemente osservando l’eruzione cutanea. Se la diagnosi non è chiara, il medico può prelevare campioni di pelle o campioni dall’area infetta e visualizzarli al microscopio. Per escludere altre condizioni, il medico potrebbe inviare un campione dell’eruzione cutanea a un laboratorio. Questo test è noto come cultura batterica.
Per un lieve caso di tinea cruris, il medico può suggerire prima di utilizzare un unguento antifungino da banco, una lozione, una polvere o uno spray. L’eruzione può risolversi rapidamente con questi trattamenti, ma è fondamentale continuare ad applicare il farmaco come indicato dal medico, per una o due settimane.
Se si ha anche il piede d’atleta, è importante trattarlo nello stesso momento in cui si tratta questa infezione. Ciò ridurrà il rischio di recidiva. Se l’infezione è grave o non risponde ai farmaci da banco, si potrebbe aver bisogno di creme o unguenti piu’ specifici e persino di compresse di farmaci antifungini.