Ultimo Aggiornamento 15 Gennaio 2018
Il virus respiratorio sinciziale (RSV) è un virus che causa infezioni dei polmoni e delle vie respiratorie. E’ così comune che la maggior parte dei bambini sono infettati con il virus intorno ai 2 anni di età. Tuttavia il virus respiratorio sinciziale può infettare anche gli adulti.
Negli adulti, anziani e bambini sani, i sintomi del virus respiratorio sinciziale sono lievi e di solito imitano il comune raffreddore. In questi casi il riposo è di solito tutto ciò che serve per alleviare il fastidio.
L’infezione da virus respiratorio sinciziale può però anche essere grave, soprattutto nei neonati prematuri e nei bambini con condizioni di salute di base.
L’RSV può anche diventare grave negli adulti più anziani, adulti con malattie cardiache e polmonari, o chiunque abbia un sistema immunitario molto debole (immunocompromessi).
Sintomi
Segni e sintomi di infezione da virus respiratorio sinciziale compaiono tipicamente circa quattro/ sei giorni dopo l’esposizione al virus. Negli adulti e nei bambini più grandi, di solito causa lievi sintomi. Questi includono:
- Naso chiuso o che cola
- Tosse secca
- Febbricola
- Mal di gola
- Lieve mal di testa
Casi più gravi
Il virus respiratorio sinciziale può portare ad una malattia delle basse vie respiratorie come la polmonite o la bronchiolite, che è una infiammazione delle piccole vie aeree che entrano nei polmoni. Segni e sintomi possono includere:
- Febbre alta
- Tosse grave
- Un acuto rumore che di solito è sentito in espirazione
- Respiro affannoso o difficoltà respiratorie
- Colore bluastro della pelle a causa della mancanza di ossigeno (cianosi)
I neonati sono più gravemente colpiti dal RSV. Essi possono presentare una respirazione che può essere breve, poco profonda e rapida. Possono tossire, oppure possono presentare i segni di una infezione delle vie respiratorie, e diventare insolitamente letargici e irritabili.
La maggior parte dei bambini e adulti si riprendono dalla malattia in una o due settimane. Ma nei soggetti a rischio, il virus può causare un grave pericolo di vita e richiedere l’ospedalizzazione.
La maggior parte dei casi di infezione da virus respiratorio sinciziale non sono pericolosi per la vita.
Tuttavia, è bene contattare immediatamente un medico se il bambino o un soggetto a rischio presentino difficoltà di respirazione, febbre alta e cianosi.
Cause
Il virus respiratorio sinciziale entra nel corpo attraverso occhi, naso o bocca. Si diffonde facilmente quando le secrezioni respiratorie infettive come ad esempio quelle di tosse o starnuti, vengono inalate o passate ad altri attraverso il contatto diretto, come ad esempio quando ci si stringe la mano. Il virus può anche vivere per ore sugli oggetti, come spesso avviene sui giocattoli. Toccare la bocca, il naso o gli occhi dopo aver toccato un oggetto contaminato, aumenta il rischio di contagio.
Una persona infetta è più contagiosa nei primi giorni dopo l’infezione, ma il virus respiratorio sinciziale può diffondersi fino a un paio di settimane dopo l’inizio dell’infezione.
Fattori di rischio
I bambini che frequentano asili nido o che hanno fratelli che frequentano la scuola sono a più alto rischio di esposizione. Così come lo sono i bambini che sono esposti a livelli elevati di inquinamento atmosferico o fumo di sigaretta. La suscettibilità è maggiore durante la stagione di punta del RSV, che inizia di solito in autunno e termina in primavera.
Le persone a maggior rischio di infezioni comprendono:
- I bambini di età inferiore ai 6 mesi di età
- I bambini più piccoli, specialmente sotto il primo anno di età, che erano nati prematuri o che hanno una condizione di base, come malattie polmonari congenite o cardiache
- I bambini con un sistema immunitario indebolito, come quelli sottoposti a chemioterapia o trapianti
- Gli adulti più anziani
- Adulti con asma, insufficienza cardiaca congestizia o malattia polmonare ostruttiva cronica
- Le persone con immunodeficienza, comprese quelle con determinati organi trapiantati, leucemia o l’HIV / AIDS
Complicazioni
Complicazioni di virus respiratorio sinciziale includono:
- Ricovero in ospedale. Quando l’infezione da virus sinciziale provoca una malattia grave, il ricovero in ospedale può essere richiesto in modo che i medici possano monitorare e trattare i problemi respiratori e dare per via endovenosa fluidi. Più a rischio di ospedalizzazione sono i bambini di età inferiore ai 6 mesi di età, i bambini che sono nati prematuri, ed i bambini con cardiopatie congenite o malattie polmonari.
- Polmonite o bronchiolite. Questa complicanza può essere molto grave nei neonati, bambini piccoli, individui immunocompromessi, o persone con malattie polmonari o cardiache croniche.
- Infezioni dell’orecchio medio. Quando i microrganismi si infiltrano dietro il timpano, una infezione dell’orecchio medio (otite media) può verificarsi. Ciò accade più di frequente nei neonati e nei bambini piccoli.
- Asma. Ci può essere un legame tra virus respiratorio sinciziale e la possibilità di sviluppare l’asma in età adulta.
- Infezioni ricorrenti. Una volta che si è infettati con il virus, è comune avere una ricorrenza occasionale di RSV, di solito sotto forma di un comune raffreddore. Anche se le infezioni successive in genere non sono così gravi come la prima, possono essere gravi negli anziani o in persone con problemi cardiaci o polmonari
Diagnosi
Il medico può sospettare la presenza del virus respiratorio sinciziale sulla base di un esame fisico e l’analisi del periodo di infezione. Durante l’esame fisico, può ascoltare i polmoni con uno stetoscopio per verificare la presenza di rumori anomali respiro affannoso o altri segni.
Il medico può anche utilizzare:
- Monitoraggio (pulsossimetria) per controllare se il livello di ossigeno disponibile nel sangue è inferiore rispetto al solito
- Gli esami del sangue per controllare la conta dei globuli bianchi o per cercare la presenza di virus, batteri o altri organismi
- Radiografia del torace per verificare la presenza di polmonite
- Prove di laboratorio sulle secrezioni respiratorie dal naso per verificare la presenza del virus
Trattamenti e cure
Il trattamento per il virus respiratorio sinciziale in genere comporta le stesse attenzioni di un normale raffreddore. Ma nei casi più gravi, l’assistenza ospedaliera può essere necessaria.
Terapia di supporto
Il medico può raccomandare farmaci come il paracetamolo (Tylenol, altri) o ibuprofene (Advil, Motrin, altri) per ridurre la febbre. Può anche prescrivere un antibiotico se è presente una complicazione batterica, come la polmonite batterica.
In caso contrario, mantenere il bambino il più confortevole possibile. Somministrare molti liquidi e prestare molta attenzione ai segni di disidratazione, come secchezza della bocca, poca produzione di urina, occhi infossati o sonnolenza.
Assistenza ospedaliera
Le cure ospedaliere per il RSV nei casi più gravi possono essere necessarie per fornire per via endovenosa fluidi e ossigeno umidificato. Lattanti e bambini ospedalizzati possono anche essere collegati alla ventilazione meccanica per facilitare la respirazione.
In alcuni casi gravi, un broncodilatatore somministrato nebulizzato tipol’ albuterolo (Proventil, Ventolin) può essere utilizzato per alleviare il respiro affannoso. Questo farmaco apre i passaggi di aria nei polmoni. Nebulizzato significa che è somministrato come una nebbiolina sottile che si respira.
Una forma nebulizzata di ribavirina (Rebetol), che è un agente antivirale, può anche essere utilizzata. Il medico può anche raccomandare una iniezione di adrenalina o di una forma di adrenalina che può essere inalato attraverso un nebulizzatore (epinefrina racemica) per alleviare i sintomi di infezione da VRS.
Consigli
Se il bambino ha l’infezione, fare del proprio meglio per confortarlo o distrarlo. Altri consigli per alleviare i sintomi includono:
- Creazione di aria umida da respirare. Tenere la camera del bambino calda ma non surriscaldata. Se l’aria è secca, un umidificatore può inumidire l’aria. Essere sicuri di mantenere l’umidificatore pulito, per evitare la crescita di batteri e muffe. Un tasso di umidità ideale è di circa il 50 per cento.Po
- sizione verticale. Posizionare il bambino in un seggiolino per auto può aiutare. Quando dorme, elevare la testa del materasso circa 7,6 centimetri con un oggetto sotto il materasso.
- Bere liquidi. Mantenere un rifornimento costante di acqua fresca , e offrire liquidi caldi, come la zuppa, che possono aiutare ad allentare le secrezioni dense. Continuare l’allattamento al seno o al biberon come si farebbe normalmente.
- Prova le gocce nasali saline. Le gocce sono un metodo sicuro ed efficace per ridurre la congestione, anche per i bambini piccoli.
- Utilizzare un antidolorifico. Antidolorifici OTC come il paracetamolo (Tylenol, altri) possono contribuire a ridurre la febbre, alleviare il mal di gola e migliorare la capacità di assumere liquidi. Verificare con il proprio medico l’uso adeguato e le dosi di tali farmaci. Non utilizzarli per sopprimere febbri sotto i 38.3 C.
- Eliminare l’esposizione al fumo di sigaretta.
Prevenzione
Non esiste vaccino per il virus respiratorio sinciziale. Ma le precauzioni ed il buon senso possono aiutare a prevenire la diffusione di questa infezione:
- Lavarsi spesso le mani. Insegnare ai propri figli l’importanza di lavarsi le mani.
- Evitare l’esposizione. limitare il contatto con persone che hanno febbre o raffreddore.
- Mantenere le cose pulite. Soprattutto quando qualcuno nella famiglia ha il raffreddore.
- Non condividere i bicchieri. Utilizzare il proprio bicchiere o bicchieri usa e getta quando qualcuno in famiglia è malato.
- Non fumare. I neonati che sono esposti al fumo passivo hanno un rischio maggiore di contrarre il RSV e potenzialmente con più gravi sintomi.
- Lavare regolarmente i giocattoli.
Farmaci
Il farmaco palivizumab (Synagis) può aiutare a proteggere i bambini di età inferiore ai 2 anni, che sono ad alto rischio di complicanze gravi. Il medicinale viene somministrato mensilmente per cinque mesi durante l’alta stagione. Il farmaco non è utile nel trattamento di infezioni delle vie aeree da virus sinciziale una volta che si sono sviluppate.
Gli scienziati sono al lavoro per trovare un vaccino contro il virus respiratorio sinciziale.
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