Ultimo Aggiornamento 7 Agosto 2020
Il Carcinoma papillare della tiroide è il tumore più comune della ghiandola tiroidea. La ghiandola tiroidea è situato all’interno della parte anteriore del collo inferiore.
Sintomi
Il cancro della tiroide di solito inizia come un piccolo nodulo (nodulo) nella ghiandola tiroidea.
Bisogna però specificare, che anche se alcuni piccoli grumi possono essere il cancro, la maggior parte (90%) noduli tiroidei sono innocui e non sono cancerogeni.
Il più delle volte, non ci sono altri sintomi.
Cause
Circa l’80% di tutti i tumori della tiroide diagnosticati sono il carcinoma papillare. E’ più comune nelle donne che negli uomini. Può presentarsi durante l’infanzia, ma è più spesso visto in adulti di età compresa tra i 30 ed i 50 anni.
La causa di questo cancro è sconosciuta. Un difetto genetico può essere coinvolto nel suo sviluppo.
Le radiazioni aumentano il rischio di sviluppare il cancro alla tiroide.
L’esposizione alle radiazioni può verificarsi tramite:
- Alte dosi di trattamenti esterni di radiazioni al collo, soprattutto durante l’infanzia, usati per trattare il cancro infantile o alcune condizioni dell’infanzia non cancerose
- L’esposizione alle radiazioni da disastri di centrali nucleari
Radiazioni date attraverso una vena durante le esami medici e trattamenti non aumenta il rischio di sviluppare il cancro alla tiroide.
Complicazioni
Le complicazioni includono:
- Rimozione accidentale della paratiroide, che aiuta a regolare i livelli di calcio nel sangue
- Danni ad un nervo che controlla le corde vocali
- Diffusione del cancro ai linfonodi (raro)
- Diffusione del cancro ad altri siti ( metastasi )
Diagnosi
Se si dispone di un grumo sulla tiroide, il medico ordinerà esami del sangue e, eventualmente, una ecografia della tiroide.
Se l’ecografia mostra che il nodulo è più grande di 1,0 centimetri, una procedura speciale chiamata aspirazione con ago sottile sarà eseguita una biopsia (FNAB). Questo test consente di determinare se il nodulo è cancerogeno.
Test di funzionalità tiroidea sono generalmente normale nei pazienti con carcinoma della tiroide
Trattamento
Ci sono tre tipi di trattamento del cancro della tiroide:
- Chirurgia
- Lo iodio radioattivo
- Medicazione
La chirurgia è fatta per rimuovere la maggior quantità di cancro possibile. Più grande è il grumo, maggiore è la quantità della ghiandola tiroidea che deve essere rimossa. Spesso, l’intera ghiandola viene tolto( tiroidectomia totale)
Dopo l’intervento chirurgico, la maggior parte dei pazienti ricevono iodio radioattivo, che di solito è assunto per via orale. Questa sostanza uccide ogni residuo di tessuto tiroideo. Aiuta anche a rendere più chiare le immagini radiografiche, per cui i medici possono vedere se sono presenti dei residui del tumore.
Se la chirurgia non è un’opzione fattibile, la radioterapia esterna può essere utile.
Dopo l’intervento chirurgico o dopo lo iodio radioattivo, i pazienti dovranno assumere farmaci chiamati levotiroxina per il resto della loro vita. Questo sostituisce l’ormone della tiroide e permette di vivere una vita normale.
La maggior parte dei pazienti che hanno avuto il cancro alla tiroide ha bisogno di effettuare un esame del sangue ogni 6 – 12 mesi per verificare i livelli di ormone tiroideo. Altri esami diagnostici che potrebbero essere fatti dopo il trattamento per il cancro della tiroide includono:
- Ecografia della tiroide
- Un test di imaging con odio radioattivo (I-131)
Prognosi
Il tasso di sopravvivenza per il cancro papillare della tiroide è eccellente. Più del 95% degli adulti con questo tipo di tumore sopravvivere almeno 10 anni. La prognosi è migliore per i pazienti che hanno meno di 40 anni e per quelli con tumori più piccoli.
I seguenti fattori possono ridurre il tasso di sopravvivenza:
- Un paziente anziano
- Il cancro che si è diffuso a parti distanti del corpo
- Il cancro che si è diffuso ai tessuti molli
- Un tumore di grandi dimensioni