Ultimo Aggiornamento 16 Gennaio 2018
Il cancro delle ossa è un tumore raro che inizia in un osso. Il tumore osseo può iniziare in qualsiasi osso del corpo, ma più comunemente colpisce le ossa lunghe che compongono le braccia e le gambe.
Esistono diversi tipi di tumore osseo. Alcuni tipi di cancro alle ossa si verificano soprattutto nei bambini, mentre altri influenzano la maggior parte adulti.
Il termine “cancro alle ossa” non comprende tumori che iniziano in altre parti del corpo e si diffondono (metastasi) fino all’osso. Il cancro delle ossa, inoltre, non comprende il cancro delle cellule del sangue, come mieloma multiplo e la leucemia, che iniziano nel midollo osseo.
Sintomi
Segni e sintomi di cancro alle ossa sono:
- Dolore osseo
- Gonfiore nei pressi della zona interessata
- Ossa che si rompono
- Affaticamento
- Perdita di peso non intenzionale
Cause
Non è chiaro cosa provochi i tumori delle ossa. I medici sanno che il cancro alle ossa inizia da un errore nel DNA di una cellula. L’errore manda un segnale che permettere alle cellule di crescere e dividersi in modo incontrollato. Queste cellule continuano a vivere, anche quando il loro ciclo vitale si dovrebbe essere esaurito. Le cellule mutate si accumulano per formare una massa (tumore), che può invadere le strutture vicine o diffondersi ad altre zone del corpo.
Tipi di cancro osseo
I tumori ossei sono suddivisi in tipi distinti in base al tipo di cellula in cui il cancro inizia. I tipi più comuni di cancro alle ossa sono:
- Osteosarcoma. L’osteosarcoma inizia nelle cellule ossee. L’osteosarcoma si verifica più spesso nei bambini e nei giovani adulti.
- Condrosarcoma. Il condrosarcoma inizia nelle cellule della cartilagine che si trovano comunemente sulle estremità delle ossa. Il condrosarcoma più comunemente colpisce gli adulti più anziani.
- Sarcoma di Ewing. Non è chiaro il sarcoma di Ewing abbia inizio. Gli scienziati ritengono che il sarcoma di Ewing possa iniziare nel tessuto nervoso all’interno dell’osso. Il sarcoma di Ewing si verifica più spesso nei bambini e nei giovani adulti.
Fattori di rischio
Anche se non è chiaro cosa provoca il cancro delle ossa,i medici hanno trovato alcuni fattori sono associati ad un aumentato rischio, tra cui:
- Sindromi genetiche. Alcune sindromi genetiche rare ereditarie aumentare il rischio di cancro alle ossa, tra cui la sindrome di Li-Fraumeni e retinoblastoma ereditario.
- Morbo di Paget osseo. Questa condizione precancerosa che colpisce gli adulti più anziani aumenta il rischio di cancro alle ossa.
- Radioterapia per il cancro. L’esposizione a grandi dosi di radiazioni, aumenta il rischio di tumore osseo.
Diagnosi
Il medico può raccomandare uno o più test radiografici per valutare l’area di interesse, tra cui:
- Scintigrafia ossea
- Tomografia computerizzata (CT)
- Risonanza magnetica (MRI)
- Tomografia a emissione di positroni (PET)
- Raggi X
Biopsia ossea
Il medico può raccomandare una procedura per rimuovere (biopsia) un campione di tessuto dal tumore per le prove di laboratorio. Il test può confermare al medico se il tessuto è cancerogeno e che tipo di cancro è. Il test può anche rivelare il grado del tumore, e quindi capire quanto il cancro è aggressivo.
Tipi di procedure utilizzate per la biopsia ossea sono:
- L’inserimento di un ago attraverso la pelle dentro il tumore. Durante una biopsia, il medico inserisce un ago sottile attraverso la pelle fini ad arrivare al tumore. L’ago viene utilizzato per rimuovere piccoli pezzi di tessuto dal tumore.
- Intervento chirurgico per rimuovere un campione di tessuto. Nel corso di una biopsia chirurgica, il medico pratica un’incisione attraverso la pelle e rimuove l’intero tumore o una parte del tumore (biopsia incisionale).
- Determinare il tipo di biopsia necessaria richiede un’attenta pianificazione dal team medico.
Gli esami diagnostici per determinare lo stadio del cancro alle ossa
Una volta che il medico formula una diagnosi di cancro alle ossa, deve determinare l’estensione (stadio) del cancro. Conoscere gli stadi del cancro serve a decidere le opzioni di trattamento.
Fasi di cancro alle ossa sono:
- Fase I. In questa fase, il tumore osseo è limitato alle ossa e non si è diffuso ad altre zone del corpo. Dopo la biopsia, il cancro in questa fase è considerato di bassa qualità e non aggressivo.
- Fase II. Questo stadio di tumore osseo è limitato alle ossa e non si è diffuso ad altre zone del corpo. Ma la biopsia rivela che il cancro alle ossa è di grado elevato e considerato aggressivo.
- Fase III. In questa fase, il cancro osseo avviene in due o più posti sullo stesso osso. La biopsia mostra un cancro alle ossa di grado elevato e aggressivo.
- Fase IV. Questo stadio del tumore osseo indica che il cancro è diffuso oltre l’osso ad altre zone del corpo, quali il cervello, fegato o polmoni.
Trattamenti e cure
Le opzioni di trattamento per il cancro alle ossa si basano sul tipo di cancro, lo stadio del tumore, la salute generale e le preferenze. Il trattamento del cancro osseo implica tipicamente la chirurgia, chemioterapia, radioterapia o una combinazione di trattamenti.
Chirurgia
Lo scopo della chirurgia è quello di rimuovere il tumore. Per ottenere questo, i medici rimuovono il tumore e una piccola porzione di tessuto sano che lo circonda. Tipi di interventi chirurgici usati per trattare il cancro alle ossa sono:
- Chirurgia per rimuovere un arto. I tumori ossei grandi o situati in un punto complicato possono richiedere un intervento chirurgico per rimuovere tutto o parte di un arto (amputazione). Da quando altri trattamenti sono stati sviluppati, questa procedura sta diventando meno comune.
- Chirurgia per asportare il tumore, ma che risparmia l’arto. Se un cancro alle ossa può essere separato dai nervi e altri tessuti, il chirurgo può essere in grado di rimuovere il cancro alle ossa e risparmiare l’arto. Poiché alcune ossa vengono rimosso insieme al tumore, il chirurgo sostituisce l’osso perduto con qualche osso da un’altra zona del corpo o con una protesi di metallo speciale.
- La chirurgia per il cancro che non influenza gli arti. Se il cancro osseo si verifica in ossa differenti da braccia e gambe, i chirurghi possono togliere l’osso e del tessuto circostante, come nei casi di tumore ad una costola, o alla colonna vertebrale. L’osso rimosso durante l’intervento può essere sostituito con un pezzo di osso da un’altra zona del corpo o con un metallo speciale.
Radioterapia
La radioterapia può essere somministrata in persone con cancro alle ossa che non può essere rimosso con la chirurgia. La radioterapia può essere utilizzata anche dopo l’intervento chirurgico per distruggere eventuali cellule tumorali che possono essere rimaste. Per le persone con tumore osseo avanzato, la radioterapia può aiutare a controllare il dolore.
Chemioterapia
La chemioterapia da sola o in combinazione con la radioterapia è spesso usata prima dell’intervento chirurgico per ridurre un tumore osseo a una dimensione più gestibile, in modo da permettere al chirurgo di eseguire l’intervento più facilmente e risparmiare l’arto. La chemioterapia può essere utilizzata anche in persone affette da cancro alle ossa che si è diffuso ad altre zone del corpo.
Gebhardt MC, et al. Sarcomi delle ossa. In: Abeloff MD, et al. Clinical Oncology di Abeloff. 4a ed. Philadelphia, Pa.: Churchill Livingstone Elsevier; 2008:1945.
Cancro osseo. Fort Washington, Pennsylvania: National Comprehensive Cancer Network. http://www.nccn.org/professionals/physician_gls/f_guidelines.asp~~V. Consultato il 29 giugno 2011.
Bone cancro: domande e risposte. National Cancer Institute. http://www.cancer.gov/cancertopics/factsheet/Sites-Types/bone. Consultato il 29 giugno 2011.
I commenti sono chiusi.