Ultimo Aggiornamento 2 Ottobre 2019
La sacroileite è un’infiammazione di una o di entrambe le articolazioni sacro-iliache, che collegano la colonna vertebrale inferiore e del bacino. La sacroileite può causare dolore alla parte bassa della schiena e le natiche, ma può anche estendersi in basso in una o entrambe le gambe. Il dolore associato con la sacroileite è spesso aggravato dalla prolungata stazione eretta o dal salire le scale.
La sacroileite è stata collegata a un gruppo di malattie chiamate spondiloartropatie, che causano l’artrite infiammatoria della colonna vertebrale. La sacroileite può essere difficile da diagnosticare, perché può essere scambiata per altre cause di dolore lombare. Il trattamento di sacroileite può comportare una combinazione di riposo, fisioterapia e farmaci.
Sintomi
Il dolore associato con la sacroileite si presenta più comunemente nelle natiche e nella parte bassa della schiena. Può anche interessare, gambe inguine e anche i piedi. Il dolore può essere aggravato da:
- Stare in piedi per lungo tempo
- Sostenere il peso corporeo più su una gamba rispetto all’altra
- Salire le scale
- Corsa
- Posture scorrette
Cause
Una vasta gamma di fattori o eventi possono causare una disfunzione sacro-iliaca, tra cui:
- Lesioni traumatiche. Un impatto improvviso, come un incidente stradale o una caduta, può danneggiare le articolazioni sacro-iliache.
- Artrite usura e lacerazione. L’artrosi (osteoartrite) può verificarsi in articolazioni sacro-iliache,nella spondilite anchilosante – un tipo di artrite infiammatoria che colpisce la colonna vertebrale.
- Gravidanza. Il peso aggiunto e l’andatura alterata durante la gravidanza possono causare ulteriore stress su queste articolazioni e portare a un’usura anomala.
- Infezioni. In rari casi.
Complicazioni
A seconda della gravità del dolore, la sacroileite può rendere difficile:
- Sedersi
- Stare fermi e in piedi
- Passeggiare
- Dormire
- Piegarsi
La sacroileite può essere parte di una condizione infiammatoria nota come spondilite anchilosante. Le complicanze di questa condizione possono essere molto gravi, compresa la difficoltà di respirazione, deformità della colonna vertebrale, infezioni polmonari e problemi cardiaci.
Fattori di rischio
I seguenti fattori possono aumentare la probabilità di ottenere la condizione:
- Una storia di infezioni articolari o cutanee. Alcune persone sono più inclini alle infezioni, e l’infezione è una possibile causa di sacroileite.
- Lesioni o traumi alla colonna vertebrale, bacino o dei glutei. Legamenti strappati o traumi possono creare infiammazione o infezione delle articolazioni sacro-iliache.
- Infezione delle vie urinarie. Questa infezione può diffondersi dal tratto urinario, che include i reni, vescica, uretra e le articolazioni sacro-iliache.
- Gravidanza. L’espansione dell’osso pelvico per prepararsi al parto può infiammare la zona intorno alle articolazioni sacro-iliache.
- Endocardite. Questa infezione del rivestimento interno del cuore può diffondersi alle articolazioni sacro-iliache.
- Consumo di droghe illecite. Le persone che si iniettano droghe possono avere un rischio maggiore di sviluppare sacroileite.
Diagnosi
Esami radiografici
- Raggi-X. I raggi X così come ogni altro esame radiografico, possono rivelare i segni di danni alla zona sacro-iliaca.
- Tomografia computerizzata (TAC).
- Risonanza magnetica (MRI).
Le prove di laboratorio
Se il medico sospetta un’infezione sacro-iliaca, può decidere di eseguire test su un campione di liquido prelevato dalla zona sacro-iliaca. Il campione è ottenuto con un ago. Poiché la regione sacroiliaca si trova in profondità all’interno del corpo, il medico può utilizzare gli ultrasuoni o un’altra tecnica di imaging per assicurarsi che l’ago sia posizionato correttamente.
Iniezioni di anestetico
Poiché il mal di schiena può essere causato da tanti diversi tipi di problemi, il medico può suggerire di utilizzare iniezioni di anestestico per formulare una diagnosi. Per esempio, se una iniezione di anestetico nel regione sacroiliaca ferma il dolore, è probabile che il problema sia proprio in quella determinata zona. Tuttavia, questo test non è affidabilissimo.
Trattamenti e cure
Il tipo di trattamento che il medico consiglierà dipende dai segni e sintomi, così come dalla causa della sacroileite.
Farmaci
- Antidolorifici. Se i farmaci per il dolore non forniscono sollievo sufficiente, il medico può prescrivere analgesici, come il tramadolo (Ultram).
- Miorilassanti. Farmaci come cyclobenzaprine (Flexeril) possono contribuire a ridurre gli spasmi muscolari spesso associati con la sacroileite.
- Corticosteroidi. Farmaci come betametasone (Celestone) o triamcinolone (Kenalog) possono essere iniettati localmente per ridurre l’infiammazione e il dolore.
- Farmaci antireumatici (DMARD). Se la sacroileite è causata da spondilite anchilosante, si può essere aiutati da farmaci come sulfasalazina (Azulfidine) e metotrexato.
- Gli inibitori del TNF. Il fattore di necrosi tumorale (TNF), come l’etanercept (Enbrel), Adalimumab (Humira) e Infliximab (Remicade) – spesso contribuisce ad alleviare il tipo di sacroileite che è associata con la spondilite anchilosante.
Terapia
Il medico o il fisioterapista possono aiutare a imparare i movimenti e gli esercizi di stretching per mantenere la flessibilità articolare, rafforzare e dare ai muscoli stabilità.
Le procedure chirurgiche
Se altri metodi non hanno alleviato il dolore, il medico potrebbe suggerire:
- Denervazione a radiofrequenza. La radiofrequenza può danneggiare o distruggere il tessuto nervoso che sta causando il dolore.
- La stimolazione elettrica. Impiantare uno stimolatore elettrico nel sacro può contribuire a ridurre il dolore causato da sacroileite.
- Fusione chirurgica. Anche se la chirurgia è raramente usata per trattare la sacroileite, a volte può alleviare il dolore.
Rimedi
- Antidolorifici. farmaci come l’ibuprofene (Advil, Motrin, altri) e acetaminofene (Tylenol, altri) possono contribuire ad alleviare il dolore associato con la sacroileite. Alcuni di questi farmaci possono causare disturbi allo stomaco, o disturbi renali ed epatici.
- Riposo. Modificare o evitarere tutti i tipi di attività che aggravano il dolore . Una corretta postura è importante.
- Ghiaccio e calore. Ghiaccio alternato a calore può contribuire ad alleviare il dolore sacro-iliaco.
Comunicazione sulla sicurezza dei farmaci della FDA: la FDA rafforza l’avvertimento che i farmaci antinfiammatori non steroidei non aspirinici (FANS) possono causare infarti o ictus. US Food and Drug Administration. http://www.fda.gov/Drugs/DrugSafety/ucm451800.htm.
I commenti sono chiusi.