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Malattia di Gaucher : sintomi, complicazioni, genetica e terapie

La malattia di Gaucher si verifica quando alcune sostanze nocive grasse si accumulano a livelli eccessivi nel fegato, milza, polmoni, midollo osseo e, meno comunemente, cervello. Questo accumulo di materiale grasso nei tessuti interferisce con il modo in cui il corpo funziona e può causare l’allargamento dell’organo e dolore alle ossa.

La malattia di Gaucher è causata da un deficit dell’enzima glucocerebrosidasi, che aiuta il corpo a elaborare la sostanza grassa  glucocerebroside. La malattia è talvolta chiamata deficit di glucocerebrosidasi.

La malattia di Gaucher può verificarsi a qualsiasi età.

Il trattamento per la malattia di Gaucher può coinvolgere una terapia enzimatica sostitutiva e altre terapie.

Sintomi

Segni e sintomi della malattia di Gaucher possono variare ampiamente a seconda del tipo di malattia e della persona interessata. Fratelli, anche i gemelli identici, con la malattia possono avere diversi livelli di gravità.

I principali tipi di malattia di Gaucher e sintomi associati sono:

Tipo 1

Questa forma della malattia è la più comune e generalmente la più mite. Il tipo 1 rappresenta circa il 90 per cento dei casi. In questa forma della malattia, di solito non c’è alcun danno al cervello. Questo tipo può verificarsi a qualsiasi età, anche se è più comune negli adulti, con un’età media di 30 al momento della diagnosi. Possibili segni e sintomi della malattia di Gaucher di tipo 1 includono:

  • Anomalie scheletriche, tra cui assottigliamento delle ossa (osteopenia), dolore alle ossa e fratture ossee
  • Ingrossamento del fegato (epatomegalia) e della milza (splenomegalia), o entrambi
  • Una diminuzione dei globuli rossi (anemia)
  • Affaticamento eccessivo
  • Una maggiore suscettibilità a contusioni, che possono significare un basso numero di piastrine nel sangue (trombocitopenia)
  • Macchie gialle negli occhi (pingueculae)
  • Pubertà ritardata
  • Sangue dal naso

Tipo 2

Questa forma della malattia di Gaucher è rara e più grave rispetto agli altri tipi. Inizia durante il primo anno di vita, spesso entro i primi 3 mesi. I bambini con malattia di Gaucher di tipo 2 hanno gravi danni cerebrali che progrediscono rapidamente. Oltre ai segni e sintomi elencati per il tipo 1, altri problemi che possono verificarsi con il tipo 2 comprendono:

  • Problemi cerebrali, tra cui ritardo mentale o demenza
  • Rigidità
  • Convulsioni

Tipo 3

Questa forma di malattia di Gaucher, anche rara, di solito inizia durante l’infanzia o l’adolescenza. Tende ad essere cronica e progredisce più lentamente di quanto non faccia il tipo 2. Anche se il cervello è influenzato, il coinvolgimento del cervello tende ad essere più mite che nel tipo 2. Segni e sintomi, come l’allargamento del fegato e della milza, tendono a variare di più di intensità rispetto al tipo 2. Segni e sintomi che possono verificarsi in più rispetto al tipo 1 comprendono:

  • Problemi cerebrali, tra cui ritardo mentale o la demenza
  • Movimenti oculari anormali
  • Perdita di coordinazione muscolare

Se il bambino ha uno qualsiasi dei segni e dei sintomi associati con la malattia di Gaucher, fissare un appuntamento con il medico.

Cause

La causa della malattia di Gaucher è un deficit dell’enzima glucocerebrosidasi. Questo enzima normalmente scompone sostanze grasse (lipidi) chiamate glucocerebrosidasi. Quando l’enzima è scarsa, tuttavia, le sostanze grasse possono accumularsi nel cervello e in altri organi, e nel midollo osseo.

La malattia di Gaucher è tramandata in un modello di ereditarietà chiamata autosomica recessiva. Entrambi i genitori devono essere portatori di una mutazione genetica di Gaucher per far si che il bambino possa sviluppare la malattia. Finora, i ricercatori hanno osservato più di 300 mutazioni genetiche associate con la malattia di Gaucher. Anche quando entrambi i genitori sono portatori, c’è ancora solo un 25 per cento di probabilità che il loro bambino sviluppi la malattia.

Fattori di rischio

Il tipo 2 e 3, può verificarsi in qualsiasi gruppo etnico, ad eccezione di una certa forma di 3 Tipo che è più comune nelle persone di discendenza svedese.

Una storia familiare di qualsiasi tipo di malattia di Gaucher, aumenta il rischio di essere un vettore di Gaucher o di sviluppare la malattia.

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Malattia da radiazioni : sintomi, trattamenti e cure

La malattia da radiazioni è un danno al corpo, causato da una dose molto elevata di radiazioni spesso ricevute per più di un breve periodo di tempo. La quantità di radiazione assorbita dal corpo e la dose assorbita determina il grado della malattia.

La malattia da radiazioni è anche chiamata malattia da radiazioni acuta, sindrome acuta da radiazioni o avvelenamento da radiazioni. Esposizioni comuni a bassa dose di radiazioni, come i raggi X, non causano malattie da radiazioni.

Sebbene le malattie da radiazioni siano gravi e spesso fatali, fortunatamente sono rare. La maggior parte dei casi di malattie da radiazioni nucleari ai giorni nostri avvengono dopo gli incidenti industriali, come ad esempio l’incidente del 1986 di un reattore nucleare in una centrale di Chernobyl, in Ucraina.

Sintomi

La gravità dei segni e dei sintomi della malattia da radiazioni dipende dalla quantità di radiazioni assorbite. Quante radiazioni si assorbono dipende dalla forza della energia irradiata e dalla distanza tra l’utente e la sorgente di radiazione.

Dose assorbita e  durata dell’esposizione

La dose di radiazione assorbita viene misurata in una unità chiamata Gy. Test diagnostici che utilizzano radiazioni, come ad esempio una radiografia, sono il risultato di una piccola dose di radiazioni in genere ben al di sotto 0,1 Gy, incentrati su alcuni organi o piccola quantità di tessuto.

Segni e sintomi della malattia da radiazioni di solito appaiono quando tutto il corpo riceve una dose assorbita di almeno 1 Gy. Dosi superiori a 6 Gy influenzano tutto il corpo e sono generalmente non trattabili, solitamente portano al decesso entro due giorni o in alcuni casi due settimane, a seconda della dose e durata dell’esposizione.

Segni iniziali e sintomi

I segni ed i sintomi iniziali della malattia da radiazione curabili sono di solito nausea e vomito. La quantità di tempo tra l’esposizione e quando questi sintomi si sviluppano è un indicatore della quantità di radiazioni che una persona ha assorbito.

Dopo il primo giro di segni e sintomi, una persona con malattia da radiazioni può avere un breve periodo con nessuna malattia apparente, seguita dalla comparsa di nuovi sintomi più gravi.

In generale, maggiore è l’esposizione alle radiazioni, più rapidi e più gravi sono i sintomi.

 

I primi sintomi della malattia da radiazione
Esposizione lieve (1-2 Gy) L’esposizione moderata (2-6 Gy) Grave esposizione (6-8 Gy) Molto severa esposizione (8-10 Gy o superiore)
Nausea e vomito Entro 6 ore Entro 2 ore Entro 1 ora Entro 10 minuti
Diarrea Entro 8 ore Entro 3 ore Entro 1ora
Mal di testa Entro 24 ore Entro 4 ore Entro 2ore
Febbre Entro 3 ore Entro 1 ora Entro 1ora
I sintomi successivi della malattia da radiazione
Vertigini e disorientamento Entro 1 settimana Immediato
Debolezza, stanchezza Entro 4 settimane Entro 1-4 settimane Entro 1 settimana Immediato
La perdita dei capelli, vomito ematico e feci con sangue,  infezioni,  pressione sanguigna bassa Entro 1-4 settimane Entro 1 settimana Immediato

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Citocromo P450 : utilizzo in medicina e metabolismo dei farmaci

Il medico può utilizzare le prove del citocromo P450  per contribuire a determinare in che modo i processi del corpo metabolizzano un farmaco. Il corpo contiene numerosi enzimi P450 per metabolizzare i farmaci . A causa di tratti genetici che causano variazioni di questi enzimi, i farmaci influenzano ogni persona in modo diverso.

L’enzima P450 con la maggiore variazione in persone diverse è la 2D6, che elabora molti antidepressivi e antipsicotici. Controllando il DNA per alcune varianti geniche,il test del citocromo P450 è in grado di offrire indizi su come il  corpo può rispondere a un antidepressivo particolare. Altri esami del citocromo P450 sono disponibili per altri enzimi.

L’esame del Citocromo P450 e altri test genetici (test di genotipizzazione) stanno diventando sempre più comuni, perchè medici cercano di capire perché alcuni antidepressivi aiutano alcune persone e altre no. Anche se il loro uso potrebbe essere in aumento, ci sono delle limitazioni.

Perché viene fatto ?

I farmaci per la depressione sono di solito prescritti sulla base dei sintomi bene precisi. Per alcune persone, il primo antidepressivo provato allevia i sintomi di depressione e ha effetti collaterali tollerabili. Per molti altri, invece, trovare il farmaco giusto prevede tentativi ed errori. Per alcune persone, può richiedere diversi mesi trovare il giusto antidepressivo.

Test di genotipizzazione, come il citocromo P450, possono accelerare l’identificazione di farmaci che hanno più probabilità di essere tollerati meglio dal corpo. Idealmente, una migliore elaborazione porterebbe a minori effetti collaterali e ad una efficacia migliore. Il Citocromo P450  viene in genere utilizzato solo quando iniziali trattamenti antidepressivi non hanno successo.

Test di genotipizzazione sono utilizzati anche in altri settori della medicina. Il test 2D6 può aiutare a determinare se farmaci tumorali, come il tamoxifene per il cancro al seno, possono essere efficaci. Il test 2C9 può aiutare a determinare se il dosaggio appropriato del warfarin (Coumadin) per ridurre i rischi di effetti negativi.

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