La riabilitazione cardiovascolare chiamata anche riabilitazione cardiaca, è un programma personalizzato di esercizio fisico e rieducazione. La riabilitazione cardiaca è progettata per aiutare a recuperare da un attacco di cuore, altre forme di malattie cardiache o da un intervento chirurgico per il trattamento di malattie cardiache.
La riabilitazione cardiovascolare è spesso divisa in fasi che coinvolgono l’esercizio controllato, consulenza nutrizionale, sostegno emotivo, e l’educazione sulle modifiche dello stile di vita per ridurre i rischi di problemi cardiaci. Gli obiettivi della riabilitazione cardiaca sono per aiutare a recuperare le forze, evitare che la condizione peggiori e per ridurre il rischio di problemi cardiaci futuri.
Programmi di riabilitazione cardiaca aumentano le probabilità di sopravvivenza.
Perché viene fatta?
La riabilitazione cardiaca è un’opzione per le persone di tutte le età con molte forme di malattie cardiache. In particolare, si può trarre beneficio dalla riabilitazione cardiaca se la storia clinica comprende:
La riabilitazione cardiovascolare non è appropriata per tutti quelli che hanno avuto malattie cardiache. Il medico valuterà lo salute per assicurarsi di poter per avviare un programma di riabilitazione.
Raramente, alcune persone subiscono lesioni, come strappi muscolari o distorsioni, durante l’esercizio fisico come parte della riabilitazione cardiaca. Tuttavia lo staff che gestisce la riabilitazione cardiovascolare tiene sotto attento controllo i pazienti durante l’esercizio fisico per ridurre questo rischio.
Come ci si prepara
La riabilitazione cardiaca spesso inizia mentre si è ancora in ospedale e continua con i programmi in un contesto ambulatoriale.
La sindrome nefrosica è una malattia renale che causa un eccesso della diuresi. La sindrome nefrosica è di solito causata da un danno ai piccoli vasi sanguigni dei reni che funzionano da filtro. La sindrome nefrosica causa gonfiore (edema), in particolare nei piedi e caviglie, ed aumenta il rischio di altri problemi di salute.
Il trattamento per la sindrome nefrosica comprende l’identificare e curare la condizione di base che è la causa. La sindrome nefrosica può aumentare il rischio di infezioni e coaguli di sangue. Il medico può raccomandare misure per impedire queste e altre complicanze della sindrome nefrosica.
Sintomi
Segni e sintomi della sindrome nefrosica sono:
Gonfiore (edema), in particolare intorno agli occhi e alle caviglie e piedi
Urine schiumose, che possono essere causate da un eccesso di proteine nelle urine
Aumento di peso dovuto alla ritenzione di liquidi in eccesso
Cause
La sindrome nefrosica è di solito causata da un danno ai piccoli vasi sanguigni dei reni detti glomeruli.
I glomeruli filtrano il sangue che passa attraverso i reni, separando le cose di cui il corpo ha bisogno da quelle da scartare. I sani glomeruli evitano che le proteine del sangue (principalmente albumina) che sono necessarie per mantenere la giusta quantità di liquido nel vostro corpo penetraino nelle urine. Quando sono danneggiati, i glomeruli consentono alle proteine di lasciare il corpo, portando ad una sindrome nefrosica.
Molte possibili cause
Molte malattie e le condizioni possono causare un danno glomerulare e portare ad una sindrome nefrosica, tra cui:
Nefrosi lipoidea. E’ la causa più comune di sindrome nefrosica nei bambini, comporta disturbi della funzione renale, ma quando il tessuto renale viene esaminato al microscopio, appare normale o quasi normale. La causa della funzione anormale in genere non può essere determinata.
Glomerulosclerosi focale segmentale. Caratterizzata da cicatrici sparse in alcuni dei glomeruli, questa condizione può derivare da un’altra malattia, un difetto genetico o senza alcuna ragione.
Nefropatia membranosa. Questo disordine renale è il risultato dell’ispessimento delle membrane all’interno dei glomeruli. La causa esatta dell’ispessimento non è nota, ma a volte è associata ad altre condizioni mediche, come l’epatite B, malaria, il lupus e il cancro.
Diabete. Il diabete può causare danni ai reni (nefropatia diabetica) che agiscono sui glomeruli.
Il lupus eritematoso sistemico. Questa malattia infiammatoria cronica può portare a gravi danni renali.
Amiloidosi. Questo disturbo si verifica quando sostanze denominate proteine amiloidi si accumulano negli organi. L’accumulo di amiloidi spesso colpisce i reni, danneggiando il loro sistema di filtraggio.
Coagulo di sangue in una vena renale. La trombosi della vena renale, si verifica quando un coagulo di sangue blocca una vena collegata al rene, e può causare la sindrome nefrosica.
L’insufficienza cardiaca. Alcune forme di insufficienza cardiaca, come pericardite costrittiva e grave insufficienza cardiaca destra, possono causare la sindrome nefrosica.