La sclerosi tuberosa è una complessa malattia genetica che provoca lesioni tumorali benigne in molte parti del corpo, come il cervello,pelle ed i reni. I segni ed i sintomi della sclerosi tuberosa possono variare da – macchie di colore chiaro della pelle a convulsioni o problemi di comportamento a seconda di dove le lesioni si sviluppano.
La sclerosi tuberosa è spesso rilevata durante l’infanzia. Alcune persone con sclerosi tuberosa hanno sintomi così lievi che la condizione non viene diagnosticata fino all’età adulta.
Non c’è cura per la sclerosi tuberosa, e non c’è modo di predire il corso o la gravità della malattia. Con un trattamento appropriato, tuttavia, molte persone che hanno la sclerosi tuberosa conducono una vita piena e produttiva.
Sintomi
I sintomi della sclerosi tuberosa includono le lesioni non tumorali che si sviluppano in molte parti del corpo. Lesioni possono essere indicate come hamartias o amartomi. A volte le lesioni crescono in altre parti del sistema nervoso o nel cuore, ma anche nei polmoni o nel tessuto sensibile alla luce nella parte posteriore dell’occhio (retina). Segni della sclerosi tuberosa e sintomi variano, a seconda di dove le lesioni si sviluppano:
Anomalie cutanee. Molte persone che hanno la sclerosi tuberosa sviluppano macchie di colore chiaro della pelle, aree di cute ispessita, o escrescenze sotto o intorno alle unghie. Lesioni al viso che ricordano anche l’acne sono comuni.
Sintomi neurologici. lesioni nel cervello possono essere associate a crisi epilettiche, ritardo mentale, difficoltà di apprendimento o ritardi nello sviluppo. Problemi di comportamento, quali iperattività e aggressività, si possono verificare. Alcuni bambini che hanno la sclerosi tuberosa hanno problemi di comunicazione e interazione sociale, e in alcuni casi sono autistici.
Problemi renali. Se le lesioni si sviluppano nei reni, ci possono essere conseguenze anche fatali. Raramente, le lesioni renali possono diventare cancerose.
Problemi ai polmoni. lesioni che si sviluppano nei polmoni (leiomiomi polmonari) possono causare tosse o affanno. La progressione verso l’insufficienza polmonare durante l’età adulta è possibile.
Per alcune persone, i segni ed i sintomi della sclerosi tuberosa si notano al momento della nascita. Per altri, i primi segni e sintomi della sclerosi tuberosa diventano evidenti durante l’infanzia o anche anni più tardi.
Contattare il medico se si è preoccupati per lo sviluppo del bambino o si notano segni di sclerosi tuberosa quali:
La rosolia, chiamato è una infezione virale contagiosa meglio conosciuta per la sua caratteristica eruzione cutanea rossa.
La rosolia non è il morbillo, anche se le due malattie condividono alcune caratteristiche, tra cui l’eruzione cutanea. Tuttavia, la rosolia è causata da un virus diverso da quello del morbillo e non è di solito così grave come il morbillo.
Sintomi
I segni e sintomi di rosolia sono spesso così lievi che sono difficili da notare, specialmente nei bambini. Se i segni ed i sintomi si manifestano, generalmente appaiono tra due a tre settimane dopo l’esposizione al virus. Di norma, ha una durata di circa due o tre giorni e i sintomi possono includere:
Febbre 38,9 C o inferiore
Mal di testa
Naso chiuso o che cola
Occhi rossi
Linfoadenopatia, alla base del cranio, la parte posteriore del collo e dietro le orecchie
Un rash rosa che inizia sul viso e si diffonde rapidamente al tronco, braccia e gambe
Dolori delle articolazioni, soprattutto nelle donne giovani
Rivolgersi al proprio medico se si pensa di essere stati esposti alla rosolia o se si hanno i sintomi sopra elencati.
In caso di rosolia in gravidanza, soprattutto durante il suo primo trimestre di gravidanza, il virus può causare difetti alla nascita o il decesso del feto. La rosolia durante la gravidanza è la causa più comune di sordità congenita.
Cause
La causa della rosolia è un virus che è trasmesso da persona a persona. Può diffondersi quando una persona infetta tossisce o starnutisce, oppure può diffondersi attraverso il contatto diretto con secrezioni respiratorie di una persona infetta, come ad esempio muco. Può anche essere trasmesso da una donna incinta al suo bambino non ancora nato attraverso il flusso sanguigno. Una persona con la rosolia è contagiosa da 10 giorni prima della comparsa del rash fino a circa una o due settimane dopo che l’eruzione scompare.
La rosolia è rara negli Stati Uniti perché la maggior parte bambini ricevono una vaccinazione contro l’infezione in età precoce.
La malattia è ancora comune in molte parti del mondo. La prevalenza di rosolia in altri paesi è una cosa da considerare prima di andare all’estero, specialmente se si è incinta.
La sindrome da distress respiratorio acuto (ARDS) si verifica quando del fluido si accumula nelle sacche d’aria (alveoli) dei polmoni. Più fluido nei polmoni significa meno ossigeno che raggiunge la circolazione sanguigna. Ciò priva gli organi di ossigeno di cui hanno bisogno per funzionare.
L’ARDS si verifica in genere nelle persone che sono già gravemente malate o che hanno lesioni significative. La grave insufficienza respiratoria è il sintomo principale di ARDS.
Molte persone che sviluppano l’ARDS non sopravvivono. Il rischio di decesso aumenta con l’età e la gravità della malattia. Delle persone che sopravvivono ARDS, alcune guariscono completamente, mentre altre sperimentano danni permanenti ai polmoni.
Sintomi
I segni e sintomi di ARDS possono variare di intensità, a seconda della causa e della gravità. Essi includono:
Grave insufficienza respiratoria
Respiro affannoso e insolitamente rapido
Bassa pressione sanguigna
Confusione e stanchezza estrema
L’ARDS di solito segue una grave malattia o un infortunio, e la maggior parte persone che sono colpite sono già ricoverate in ospedale.
Cause
La causa meccanica di ARDS è il liquido fuoriuscito dai vasi sanguigni più piccoli nei polmoni. Normalmente, una membrana protettiva mantiene questo fluido nei vasi. Una grave malattia o un trauma, possono causare l’infiammazione che mina l’integrità della membrana, causando la fuoriuscita del liquido.
Le più comuni cause alla base della sindrome da distress respiratorio acuto sono:
Sepsi. La causa più comune di ARDS è la sepsi, un’infezione grave e diffusa del flusso sanguigno.
L’inalazione di sostanze nocive. respirazione di alte concentrazioni di fumi o vapori chimici può provocare l’ARDS, così come inalare (aspirazione) il vomito.
Polmonite grave. I casi gravi di polmonite di solito colpiscono tutti e cinque i lobi dei polmoni.
Lesione alla testa o al torace. incidenti, quali cadute o incidenti stradali, possono danneggiare direttamente i polmoni o la parte del cervello che controlla la respirazione.