Ultimo Aggiornamento 19 Ottobre 2024
La risonanza magnetica elastografica (MRE) è un nuovo modo per esaminare i tessuti. Funziona combinando la RMN con onde sonore per creare una mappa visiva (elastogramma), che mostra la rigidità dei tessuti del corpo. La risonanza magnetica elastografica è utilizzata per rilevare l’indurimento del fegato causato da molti tipi di malattie epatiche croniche. La MRE ha anche il potenziale di diagnosticare malattie in altre parti del corpo.
Questo esame, misura la rigidità del tessuto epatico nelle persone con malattia epatica nota o sospetta. Questo perché, una malattia epatica può provocare cicatrici del fegato (fibrosi), che aumenta la rigidità del tessuto epatico.
Spesso, le persone con fibrosi epatica non avvertono alcun segno o sintomo. Ma la fibrosi epatica non trattata può progredire in cirrosi, che può essere fatale. Se diagnosticata, la fibrosi epatica spesso può essere trattata per arrestare la progressione della malattia, e talvolta per invertirne la condizione.
Studi hanno dimostrato che la MRE è estremamente precisa nello escludere la fibrosi epatica. Questo significa, che se si dispone di fibrosi epatica, la MRE può aiutare il medico a valutare la gravità della malattia epatica, guidare le decisioni terapeutiche e valutare la risposta al trattamento.
Il test tradizionale per la fibrosi epatica utilizza un ago per prelevare un campione (biopsia) di tessuto epatico. Si deve l’invenzione di questo stupendo strumento diagnostico alla Mayo Clinic di Rochester in Minnesota.
Vantaggi rispetto alla biopsia
Ma la risonanza magnetica elastografica rispetto alla biopsia offre diversi vantaggi:
- Non è invasiva e generalmente più sicuro e più comoda rispetto alla biopsia.
- Si valuta l’intero fegato, non solo la porzione di tessuto epatico che viene sottoposta a biopsia.
- E’in grado di rilevare la fibrosi in una fase precedente rispetto ad altri metodi.
- E’ efficace nelle persone obese o che hanno l’accumulo di liquido nell’addome (ascite).
Precauzioni
La presenza di metallo nel corpo può essere un pericolo per la sicurezza o interessare una porzione dell’immagine risultante dall’esame. Proprio per questo motivo, prima di sottoporsi allarisonanza magnetica elastografica, è fondamentale dire al tecnico se si dispone di qualsiasi tipo di metallo o dispositivi elettronici nel corpo, come ad esempio:
- Protesi articolari metalliche
- Valvole cardiache artificiali
- Un defibrillatore impiantabile
- Un pacemaker
- Fermagli metallici
- Impianti cocleari
- Un proiettile, schegge o qualsiasi altro tipo di frammento di metallo incastrato nel corpo
Prima di pianificare una MRE, informare il medico se si sospetta di essere in gravidanza. Gli effetti dei campi magnetici sui feti non sono ben compresi,. Il medico può consigliare la scelta di un esame alternativo o attendere fino a dopo il parto, nei casi meno urgenti.
Prima di sottoporsi alla risonanza magnetica elastografica, mangiare normalmente e continuare a prendere i soliti farmaci, se non diversamente indicato. Verrà chiesto di cambiare abito e rimuovere:
- Gioielli
- forcine
- Occhiali
- Orologi
- Parrucche
- Dentiere
- Apparecchi acustici
- Reggiseni
Procedura e tempi
La MRE di solito è fatta come parte di un esame RM convenzionale. Un esame del fegato normale con MRI prende dai 30 ai 45 minuti. La porzione MRE del test richiede meno di cinque minuti.
In MRE, un piccolo pad è posto sulla superficie del corpo. Il pad emette vibrazioni a bassa frequenza che passano attraverso il fegato. La velocità con cui le vibrazioni passano attraverso il fegato vviene misurata. Le vibrazioni viaggiano più velocemente attraverso il tessuto rigido.
Dopo la procedura MRE, un programma per computer crea una mappa a colori che mostra la rigidità nel tessuto epatico.
Un medico specializzato detto anche radiologo, analizza le immagini e crea un referto per il medico curante. Il medico discute poi tutte le risultanze importanti ed i prossimi passi con il paziente.
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