Perché viene utilizzata
La terapia della luce viene consigliata per una serie di motivi, ad esempio:
La terapia della luce viene utilizzata come trattamento per diverse condizioni, tra cui:
La terapia della luce usata per trattare le condizioni della pelle come la psoriasi è diversa dal tipo di terapia della luce usata per le condizioni sopra elencate. La terapia della luce per i disturbi della pelle utilizza una lampada che emette luce ultravioletta (UV). Questo tipo di luce deve essere filtrata perché può danneggiare occhi e pelle.
Rischi
La terapia della luce è generalmente sicura. Se si verificano effetti collaterali, di solito sono lievi e di breve durata.
Questi possono includere:
Quando si verificano effetti collaterali, possono andare via da soli entro pochi giorni dall’inizio della terapia della luce. Si puo’ essere in grado di gestire gli effetti collaterali riducendo il tempo di trattamento, allontanandosi dalla fonte luminosa, facendo delle pause durante le lunghe sessioni o modificando l’ora del giorno in cui si usa la terapia della luce.
Quando usare cautela
È meglio essere sotto la cura di un professionista della salute durante l’utilizzo della terapia. Ed è sempre una buona idea parlare con un medico prima di iniziare la terapia della luce, ma è particolarmente importante seguire questo steps se:
Terapia con luce ultravioletta
Alcune persone sostengono che i lettini abbronzanti aiutino a ridurre i sintomi del disordine affettivo stagionale. Ma questo non è stato dimostrato funzionare. La luce UV rilasciata dai lettini abbronzanti può danneggiare la pelle e aumentare notevolmente il rischio di cancro della pelle.
Attenzione al disturbo bipolare
La terapia della luce può scatenare la fase maniacale in alcune persone con disturbo bipolare, quindi chiedere consiglio al medico prima di iniziare la terapia della luce. Per questo è fondamentale consultarsi sempre con il proprio medico.
Oltretutto per avere dei reali benefici è importante che questa venga somministrata con delle regole logiche che solo un professionista puo’ dare.
Iniziare la terapia
Generalmente, la maggior parte delle persone affette da disturbo affettivo stagionale inizia il trattamento con la terapia della luce all’inizio dell’autunno, quando in genere si accorciano le giornate o è molto raro vedere il sole. Il trattamento di solito continua fino alla primavera, quando la luce esterna da sola è sufficiente per sostenere un buon umore e livelli più elevati di energia.
Se in genere si soffre di depressione autunnale e invernale, si potrebbero notare dei sintomi durante periodi prolungati di tempo nuvoloso o piovoso durante le altre stagioni. Il medico può regolare il trattamento della luce in base ai tempi e alla durata dei sintomi.
Durante le sedute di terapia della luce, la persona si siede o lavora vicino a una “scatola luminosa”. Per essere efficace, la luce della scatola luminosa deve entrare negli occhi indirettamente. Non si può ottenere lo stesso effetto semplicemente esponendo la pelle alla luce.
Ovviamente non si deve mai guardare direttamente la luce, perché può danneggiare gli occhi.
La fototerapia richiede tempo e coerenza. È possibile metterla su un tavolo o una scrivania in casa o in ufficio. In questo modo si possono fare le normali attività beneficiando della terapia.
Tre elementi chiave per l’efficacia
La terapia della luce è più efficace quando si ha la giusta combinazione di intensità della luce, durata e tempi.
Risultati
La terapia della luce probabilmente non curerà il disturbo affettivo stagionale, la depressione non stagionale o altre condizioni. Ma può alleviare i sintomi, aumentare i livelli di energia e aiutare le persone a sentirsi meglio.
La terapia della luce può iniziare a migliorare i sintomi entro pochi giorni. In alcuni casi, tuttavia, possono essere necessarie due o più settimane. Per ottenere il massimo dalla terapia è importante seguire attentamente le indicazioni date dal medico e utilizzare le giuste lampade per il giusto tempo di esposizione.